Suburra - Casina Valadier a Piazza Bucarest

Suburra di Stefano Sollima è il racconto dei sei giorni che precedono la cosiddetta Apocalisse, la fine, l'orlo di quel baratro italiano in cui un Papa vuole rinunciare al suo incarico, il governo sta per cadere e la criminalità è in guerra. La storia è quella di Roma e del potere, unici due veri protagonisti della pellicola che vivono nelle chiassose aule della politica, nelle silenziose stanze del Vaticano, fino alle buie strade della criminalità organizzata. Sollima mostra gli eccessi, il marcio, i vizi e i ricatti in un racconto che lega a doppio nodo politica, crimine e religione, inonando il tutto con una pioggia torrenziale che tira fuori il buio e i fantasmi della Capitale. 

La scena, girata presso la Casina Valadier a piazza Bucarest, è quella della grande e lussuosa festa organizzata dal giovane Sebastiano, interpretato da Elio Germano, che tra politici e personalità in vista, cerca di convincere Sabrina, sua amica nonché escort di lusso, ad entrare nelle grazie di uno dei suoi facoltosi invitati. Le luci psichedeliche, i calici e la musica che illuminano il palazzetto sono solo l'ultimo abbagliante strascico romano prima della preannunciata Apocalisse.

Piazza Bucarest, sulla centralissima via dell'Obelisco all'interno di Villa Borghese, ospita nel mezzo l'Obelisco del Pincio, detto anche obelisco di Antinoo: uno dei tredici obelischi antichi di Roma, realizzato dall'imperatore romano Adriano in onore di Antinoo, ragazzo greco da lui amato. Proprio al lato della piazza si trova l'ingresso della celebre Casina Valadier, splendido palazzetto progettato dall'architetto romano Giuseppe Valadier nel1800 che fino agli anni '90 era uno dei ristoranti più in voga della Capitale. Oggi, dopo vari restauri, Casina Valadier ospita nuovamente un ristorante ddi lusso che gode di un affaccio mozzafiato sui tetti di Roma.