L'Uccello dalle Piume di Cristallo - Via Pietro da Cortona
Tra i tanti piccoli colpi di genio di questo film, "L'Uccello dalle Piume di Cristallo" presenta anche un interessantissimo pre-finale: la storia è conclusa, il colpevole è assicurato alla giustizia (umana o divina poco importa), the thrill is gone...
...e invece no. Dopo ben più di un'ora di un bel Giallo all'Italiana con omicidi di piacevoli ragazze, quadri misteriosi di pittori irsuti e selvaggi, donne apparentemente indifese uno pensa di aver capito tutto - e invece succede che ti ritrovi a passeggiare con una sigaretta in mano fra le scalinate e le piazze del quartiere Flaminio, a cercare la tua compagna mentre quel sadico di Dario Argento ti fa sentire ancora più solo e inghiottito da una città famelica come solo la Roma degli anni '70 sapeva essere.
La location di queste scene finali (per davvero) è dalle parti del Lungotevere Flaminio, luogo di canottieri, circoli sportivi e bella gente della Capitale. Insomma, un po' come i proprietari della galleria d'arte dove si svolge il fattaccio che dà il via a tutto.
Commenti