Baciami ancora - Piazza Caprera
A distanza di dieci anni dal primo capitolo L'ultimo bacio, Gabriele Muccino torna a raccontare le vite dei protagonisti romani con il suo Baciami Ancora. La storia è quella dello stesso gruppo di amici di vecchia data, con qualche new entry e sostituzione, ma in sostanza restano quelli. Ormai cresciuti, passati dagli speranzosi trent'anni ai più rassegnati quaranta, i protagonisti sembrano raccogliere i pezzi delle loro vite, fare i conti con le proprie scelte, rincorrere amori mai finiti o a chiuderne altri ormai andati. Quella di Muccino è una commedia dolce-amara che cerca di condensare tutti gli amori in un solo gruppo, come dice lo stesso sottotitolo, forse facendo troppo o forse troppo poco; sicuramente non una delle migliori, soprattutto dopo la grande esperienza del regista negli USA. Resta comunque un film su cui poter ragionare, fatto di scuse, menzogne e situazioni inevitabili a cui la vita ci sottopone.
Nella scena, girata a Piazza Caprera a Roma, Livia e Adriano s'incontrano nel famoso bar Caprera, per discutere della vita di loro figlio. Il padre, dopo aver passato dieci anni in Colombia, tra cui due in carcere, vorrebbe riallacciare i rapporti con il bambino, ma Livia non l'ha ancora perdonato.
Piazza Caprera, all'incrocio tra via delle Alpi e via degli Appennini, è una deliziosa location romana, immersa nel quartiere Trieste. Circondata da villini ed eleganti palazzetti, la piazza ospita nel centro una moderna fontana con giochi d'acqua, installata negli anni 2000, in sostituzione di una precedente di più modeste dimensioni. Se la mattina la piazza rispecchia la tranquillità e il tono del quartiere romano, la sera la zona si anima grazie ai ragazzi riuniti proprio intorno alla fontana e sotto i portici laterali che ospitano eleganti bar e ristoranti.
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